Booking.com non si ferma mai. Ed ecco un’impostazione che alcuni di voi avranno visto nel proprio extranet del portale nella sezione opportunità.

Sì, dico seminuova in quanto anche se il nome sicuramente vi ha suscitato curiosità, il “Booking Sponsored Benefit”, non è altro che il famoso “sconto per pagamento anticipato” che il portale applica al cliente che sta prenotando quando si determinano due precise condizioni:

  1. Se abbiamo attivato il pagamento on line nella sezione condizioni;
  2. Se il nostro punteggio della dashboard performance prezzi è inferiore alla quota di 70.

Abbiamo già visto nella nostra guida che potete trovare qui i vantaggi nell’attivare i pagamenti on line; ma cosa potete fare per cercare di superare e rimanere sopra la soglia del 70?

I miei consigli sono:

  1. Cercate i canali sui quali il portale vi informa delle varie disparity;
  2. Soffermatevi sulle nazioni in cui il sistema rileva il prezzo più basso;
  3. Controllate sui suddetti portali e nazionalità se avete attivato precise promozioni, le cosiddette geolocalizzate o se alcuni tour operator storicamente off line pubblicano on line i prezzi.
  4. Diminuite lo sconto e/o disattivate le promozioni che pensate possano causare questa disparity.

Ovviamente tutte queste indicazioni e consigli valgono anche per le disparity segnalate su Expedia e su altre OTA in cui sono a disposizione.

Chiaro è che la cosa migliore sarebbe avere delle disparity principalmente con il proprio sito web in modo che tutti i potenziali ospiti, indipendentemente dal paese di provenienza e dal canale di prenotazione, trovassero sempre il prezzo migliore sul canale diretto.

Questo è possibile farlo sempre e senza dover per forza scontare troppo il prezzo, ma la cosa più importante è fornire una massima visibilità a questa convenienza. Come si può fare?
Attivando le campagne CPC (Cost Per Click) o Pay Per Stay (quest’ultima disponibile solo per Google) sui metasearch, in modo che quando l’ospite vi abbia individuato possa prenotare e scegliere in nome anche della convenienza. Scoprite la nostra guida sui metasearch (link).

L’unica novità realmente introdotta un paio di settimane fa da Booking.com è di poter partecipare al programma di riduzione del prezzo per pagamento anticipato anche se si è al di sopra della soglia del punteggio di 70. Sicuramente non rappresenta una buona opportunità per tutti se non per chi avrebbe bisogno di:

  1. Ridurre il tasso di cancellazione il più possibile;
  2. Evitare che potenziali ospiti possano prenotare da altri canali “fantasma” di cui non si sa da dove prendano prezzi e informazioni, rischiando di compromettere anche la fiducia e la reputazione del proprio brand.

Questo è possibile sempre e senza dover per forza scontare troppo il prezzo, ma la cosa più importante è fornire una massima visibilità a questa convenienza. Come sui può fare?                          

Attivando le campagne CPC (Cost Per Click) o Pay Per Stay (quest’ultima disponibile solo per Google) sui metasearch, in modo che quando l’ospite vi abbia individuato possa prenotare e scegliere in nome anche della convenienza. Scoprite la nostra guida sui metasearch (link).

L’unica novità realmente introdotta un paio di settimane fa da Booking.com è di poter partecipare al programma di riduzione del prezzo per pagamento anticipato anche se si è al di sopra della soglia del punteggio di 70. Sicuramente non rappresenta una buona opportunità per tutti se non per chi avrebbe bisogno di:

  1. Ridurre il tasso di cancellazione il più possibile;
  2. Evitare che potenziali ospiti possano prenotare da altri canali “fantasma” di cui non si sa da dove prendano prezzi e informazioni, rischiando di compromettere anche la fiducia e la reputazione del proprio brand.